Per l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia la programmazione didattica deve avvalersi di tutte le fonti documentarie possibili.
Per questa ragione, in particolar modo per l'insegnamento del XX secolo, l'atis crede che l'uso critico e analitico di fonti multimediali, orali o filmate, possano portare alla sperimentazione didattica un apporto importante e arricchente.
Mercoledì 26 gennaio 2022 si è tenuta la Giornata della Memoria al Liceo cantonale di Lugano 1. Gli storici Anna Foa o Gianluca Gabrielli hanno affrontato con le studentesse e gli studenti il tema de "l’infanzia al tempo delle leggi razziali. Persecuzione antisemita e fuga verso la libertà" (liceolugano.ch/index.php/il-liceo/educazione-alla-cittadinanza/item/2250).
Mercoledì 26 gennaio 2022 si è tenuta la Giornata della Memoria al Liceo cantonale di Lugano 1. Gli storici Anna Foa o Gianluca Gabrielli hanno affrontato con le studentesse e gli studenti il tema de "l’infanzia al tempo delle leggi razziali. Persecuzione antisemita e fuga verso la libertà" (liceolugano.ch/index.php/il-liceo/educazione-alla-cittadinanza/item/2250).
Bruna Cases nel 1943 era una bambina ebrea di nove anni, che ebbe la fortuna di riuscire ad entrare in Svizzera e salvarsi dalle persecuzioni naziste. Esattamente 79 anni dopo la sua rischiosa fuga, Bruna Cases ritorna sul luogo del passaggio in terra elvetica, a San Pietro di Stabio, accompagnata dalle autorità comunali e cantonali.
Il recente volume di Alessandro Vivanti, "Da Mantova alla Svizzera. In fuga per la salvezza" (Torino, Silvio Zamorani editore, 2019) raccoglie i diari di Corrado Vivanti e di sua madre Clelia Della Pergola a partire dal 1938, anno delle leggi antiebraiche, fino al riparo in Svizzera. Il libro, che costituisce un nuovo tassello per la conoscenza delle relazioni tra Italia e Svizzera durante la Seconda guerra mondiale, permette, a oltre ottant’anni dai fatti, una riflessione sia sul rapporto tra storia e memoria sia sul valore della memoria individuale nei confronti della memoria collettiva.
Il 3 dicembre 2018 Liliana Segre ha tenuto all'Università della Svizzera Italiana una conferenza rivolta ai giovani ticinesi. Durante questo incontro ha raccontato la sua esperienza. La RSI - Radiotelevisione svizzera di lingua italiana ha filmato l'intera testimonianza.
Nunzia Cavarischia, nata a Roma il 23 febbraio 1929, staffetta partigiana "Stella Rossa" del Gruppo 201 Volante nel maceratese, ricorda la sua infanzia e la scuola.
Elena Ottolenghi, ebrea di Torino, riflette sulle analogie e diversità della scuola fascista e di quella ebraica, sottolineando come la persecuzione razziale sia stato l’evento che l’ha aiutata a prendere coscienza della sua cultura d’origine e ad esserne maggiormente orgogliosa.
Hasi Allason è intervistata dalla studentessa Virginia Eufemi nel corso di un lavoro di Maturità svolto al Liceo cantonale di Lugano 1.
Rara fonte visiva in cui è documentata l'attività dei profughi ebrei nei campi di accoglienza in Svizzera nel 1939.
Grazie al contributo della Scuola media di Barbengo - in collaborazione con l'Associazione Svizzera Israele Sezione Ticino, l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia e il Programma di Integrazione Cantonale della Repubblica e Canton Ticino - la sera del 27 gennaio 2020 si è tenuto un incontro pubblico al Palazzo dei Congressi di Lugano durante il quale Fanny Ben-Ami, nata in Germania nel 1930 e testimone delle persecuzioni in Francia durante l’Occupazione nazista, ha ricordato la sua esperienza.
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L'Atis, Associazione ticinese insegnanti di storia, è nata il 2 ottobre 2003 con l'obiettivo di riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.
L'Associazione promuove la riflessione e il dibattito sull'insegnamento della storia e sulle diverse correnti storiografiche.
Difende la professionalità dell'insegnante di storia nell'ambito di una scuola sempre più messa sotto pressione dalle esigenze di una società dominata dalle leggi del rendimento economico.