Le informazioni e le fonti presentate in questo speciale dell'atis, realizzato da Daniela Delmenico e pubblicato in collaborazione con la sezione di storia dell'Università di Losanna, permettono di studiare l'emigrazione italiana in Svizzera attraverso una lente speciale: le lettere inviate dai migranti italiani nella Confederazione alla giovane cantante Gigliola Cinquetti tra il 1964 e il 1965.
Domenica 24 settembre 2017 il 63,36% dei cittadini che si sono recati alle urne ha accolto la proposta di modifica della legge della scuola, introducendo dunque di fatto la disciplina "Educazione civica, alla cittadinanza e alla democrazia" nelle scuole ticinesi. Il comitato promotore "per il NO a uno studio puramente nozionistico della civica. Sì a una vera educazione alla cittadinanza” ha reso pubblico un comunicato nelle ore successive al voto.
Tema del concorso per il biennio 2015-2017: «SULLE TRACCE DELLA STORIA»
Proprio dove vivi tu, nella tua regione, nella tua scuola, nella tua famiglia, nella tua associazione ecc. ci sono cose interessanti da scoprire, basta tenere un po’ gli occhi aperti!
Alberto Siccardi, promotore dell'iniziativa popolare “Educhiamo i giovani alla cittadinanza (diritti e doveri)”, ha comunicato che non ritirerà il testo in questione.
Il Gran Consiglio ticinese ha votato lunedì pomeriggio il rapporto sull’iniziativa popolare generica “Educhiamo i giovani alla cittadinanza” con 69 voti favorevoli, 9 contrari e 4 astenuti. Il testo, redatto da Michele Guerra (Lega), propone l’insegnamento della civica per due ore al mese senza aumentare quelle previste nella griglia oraria, ma scindendo l’attuale materia “storia e civica”.
di Angelo Airoldi e Pasquale Genasci
Non si può conoscere a fondo una società senza tener conto anche del ruolo della donna e dei bambini o senza esaminare gli elementi affettivi che la compongono. Di solito gli storici si occupano invece esclusivamente degli uomini; le madri, le mogli, le figlie e le sorelle sono quasi sempre dimenticate. L’importanza che queste ultime hanno avuto nella vita economica delle nostre valli dovrebbe convincere anche i più accaniti misogini a riconsiderarne la posizione nella storia.
Il comitato dell’Associazione ticinese degli insegnanti di storia (Atis) sta seguendo con attenzione l’evolversi del dibattito politico sull’iniziativa “Educhiamo i giovani alla cittadinanza”. Con la presente, l’Atis intende portare all’attenzione dei media, della popolazione ticinese e dei membri del Gran Consiglio il proprio punto di vista e puntualizzare alcune questioni, con l’intento di contribuire al dibattito in corso.
L'atis ha risposto alla consultazione indetta dalla Divisione scuola del Dipartimento dell'Educazione, della Cultura e dello Sport del canton Ticino in merito alla riforma «La Scuola che verrà÷.
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ATIS - INFORMAZIONI GENERALI
L'Atis, Associazione ticinese insegnanti di storia, è nata il 2 ottobre 2003 con l'obiettivo di riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.
L'Associazione promuove la riflessione e il dibattito sull'insegnamento della storia e sulle diverse correnti storiografiche.
Difende la professionalità dell'insegnante di storia nell'ambito di una scuola sempre più messa sotto pressione dalle esigenze di una società dominata dalle leggi del rendimento economico.