Votazione del 24 settembre 2017: Comunicato Stampa
Domenica 24 settembre 2017 il 63,36% dei cittadini che si sono recati alle urne ha accolto la proposta di modifica della legge della scuola, introducendo dunque di fatto la disciplina "Educazione civica, alla cittadinanza e alla democrazia" nelle scuole ticinesi. Il comitato promotore "per il NO a uno studio puramente nozionistico della civica. Sì a una vera educazione alla cittadinanza” ha reso pubblico un comunicato nelle ore successive al voto.
COMUNICATO STAMPA
La popolazione ha espresso la volontà di rafforzare l’insegnamento della civica, obiettivo per altro mai messo in discussione da nessuno.
Una parte consistente dell’elettorato ha comunque capito le ragioni del Comitato per il No alla modifica della legge della scuola che si opponeva alle modalità proposte dai promotori dell’iniziativa ed era a favore di un efficace insegnamento della civica e dell’educazione alla cittadinanza.
Le varie componenti della scuola – comitato cantonale dei genitori, docenti, direzioni ed esperti – si erano espresse in modo compatto contro la modifica di legge. L’esito della votazione è quindi motivo di preoccupazione, perché riflette una certa incomprensione tra il mondo della scuola e una parte della società.
Il Comitato ringrazia le numerose persone, le tante associazioni e i partiti che lo hanno sostenuto in questa campagna. Forte di questo sostegno, il Comitato resterà impegnato e attivo affinché la volontà popolare possa essere applicata in modo adeguato e vengano ascoltati coloro che operano tutti i giorni con professionalità e competenza nella scuola.
Il Comitato "per il NO a uno studio puramente nozionistico della civica. Sì a una vera educazione alla cittadinanza”