Nel corso della sua esistenza, l'associazione ticinese degli insegnanti di storia ha organizzanizzato numerose attività. L'Atis ha dunque organizzato, con il sostegno di professionisti del campo della ricerca, incontri, conferenze, e uscite di studio.
L'associazione vuole così promuove la discussione su temi storici specifici sensibilizzando gli insegnanti ad una visione differenziata e approfondita dell'analisi storica.
Con queste iniziative si intende avvicinare l'insegnante alle testimonianze del passato e alla loro utilizzazione concreta nell'insegnamento.
Sono elencate di seguito le attività più recenti dell'atis
Conferenze
Cédric Humair è professore di storia e ricercatore all’Università e al politecnico federale di Losanna. Specialista di storia contemporanea svizzera, i suoi campi di ricerca comprendono l’analisi della politica doganale, il processo di industrializzazione e di centralizzazione dei compiti dello Stato, con un’attenzione particolare all’impatto sulla società del XIX secolo di nuove tecnologie quali il trasporto ferroviario e l’elettricità.
Conferenze
Colloquio con Claudio Venza, autore del libro "Anarchia e potere nella guerra civile spagnola" (Milano, Elèuthera, 2009).
Proiezione del documentario della CNT di Barcellona "Furia sulla Spagna" (45', b.n., 1937).
Introduzione di Renato Simoni
Caffè storico
Martedì 28 settembre 2010, ore 20.15, al Caffé Olimpia di Lugano, Maurizio Binaghi e Alessandro Frigeri presenteranno rispettivamente l'opera dell'autore russo di origine ebraica Vassilij Grossman e dell'autore russo in esilio Victor Serge.
I romanzi dei due autori testimoniano a modo loro della vita in Unione Sovietica durante il periodo staliniano e propongono una lettura di quella società. L'atis dopo aver proposto una riflessione sulla caduta del muro e sui regimi d'oltrecortina, vuole proporre attraverso il caffé storico una discussione su quelle realtà partendo dall'opera di grandi romanzieri del XX secolo.
Risorse atis
Conferenze
Nei mesi precedenti la crisi economica mondiale, diffusasi dagli Stati Uniti nell’autunno del 2008, i prezzi dei beni alimentari hanno registrato un’impennata senza precedenti e alcune parti del mondo più vulnerabili hanno cominciato ad essere colpite da crisi di approvvigionamento. La fame è tornata a fare la sua apparizione.
In Europa questo flagello è stato debellato da tempo immemorabile, ma in epoca preindustriale il continente non ne era certamente immune. Quali furono nella società preindustriale i fattori che determinavano le carestie sul continente europeo? Quali erano la loro frequenza? Quali cambiamenti nell’alimentazione europea, permisero di raggiungere un equilibrio meno precario, che salvaguardasse la popolazione dal pericolo della fame cronica? A questi quesiti cercherà di rispondere l’autore di “la fame e l’abbondanza, storia dell’alimentazione in Europa” (Laterza, 1993), un utile esercizio per porsi le giuste domande riguardo le crisi alimentari del futuro.
Sabato 8 maggio l’Atis ha il piacere di proporre a tutti i suoi membri, simpatizzanti, fan incalliti e colleghi di visiva e storia dell’Arte, una visita guidata alla mostra “Schiele e il suo tempo”, presso il Palazzo Reale di Milano.
La mostra ricostruisce attorno alla figura di Schiele, il clima culturale di Vienna nei primi anni del XX secolo, partendo dalla fondazione della Secessione, attraversando le tendenze espressioniste della generazione successiva, fino al 1918, anno segnato dalla fine della prima guerra mondiale e dalla morte di Klimt e Schiele. Un breve ma intenso periodo, in cui Vienna, da centro della cultura mitteleuropea, diventa teatro di rovina della vecchia Europa.
Conferenze
Mercoledì 21 aprile, dalle ore 09.40 alle ore 11.30, Thomas Lacina sarà già ospite della Scuola media di Massagno per discutere con gli allievi di quarta media della vita oltre cortina e della sua esperienza di fuga.
Giovedì 22 aprile, alle ore 20.30, al Cinema Iride l’Associazione ticinese degli insegnanti di storia presenta al pubblico il documentario di Luca Jaeggli “Alto Tradimento”: la storia di Thomas Lacina, cittadino della DDR, che a partire dall’età di 16 anni ha tentato più volte la fuga in Occidente. Arrestato, processato ed imprigionato, finalmente nel 1983 viene “acquistato” dalla Germania federale.
Al termine della proiezione segue un dibattito con Thomas Lacina e con Stefano Haulik, due testimoni della vita nel blocco comunista e della fuga verso Occidente.
La serata è gratuita ed aperta a tutti gli interessati.
Caffè storico
A più di vent'anni dal 1989 l'atis continua a porsi domande su quell'evento che sembra aver chiuso un'epoca; forse non solo per i paesi d'oltrecortina.. Quale è stata l'incidenza reale di quell'evento in occidente? Durante la serata si tratterà di sviluppare una riflessione in merito, sulla base della presentazione di alcune letture.
Sabato 27 marzo 2010 l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia ha organizzato un'uscita sulla Linea Cadorna nel comune di Marzio.
L'uscita è abbinata a un pranzo e, nel primo pomeriggio, alla presentazione del volume "La frontiera contesa" di Roberto Sala e Maurizio Binaghi.
Manifestazioni
Durante la seconda guerra mondiale la cittadina di Chiasso fu più volte toccata da vicende belliche. In particolare, oltre al continuo afflusso di profughi, vi furono alcuni attacchi effettuati per errore a danno della stazione ferroviaria.
Il momento più drammatico fu il tentativo di una colonna militare tedesca in ritirata di attraversare la frontiera il 27 e 28 aprile 1945.
Manifestazioni
All'interno di Trasguardi 2009 "Solidarietà oltre la crisi" si è svolta una rassegna documentaristica sul tema "la crisi alimentare mondiale" a cui l'atis ha partecipato.