Associazione
Il comitato dell’Associazione ticinese degli insegnanti di storia si è sentito in dovere di prendere posizione di fronte all’articolo apparso domenica 12 settembre 2010 sulla prima pagina del Mattino della domenica.
Non si tratta di animare il dibattito politico, già acceso, ma di ribadire ancora una volta il senso di responsabilità civile con cui, in quanto docenti, affrontiamo ogni giorno la nostra professione. Il nostro compito, come previsto da una recente legge approvata dal parlamento ticinese, ci spinge infatti a intensificare le attività di educazione alla cittadinanza e a privilegiare la pubblica e civile convivenza.
E, in questo nostro delicato compito, ci aspettiamo il sostegno del mondo politico e, soprattutto, dei membri del governo cantonale, chiamati a difendere e a proteggere i valori su cui si basa la nostra Costituzione.
Per questa ragione il comitato ha deciso di scrivere una lettera aperta al Consigliere di Stato Marco Borradori per chiedergli di prendere pubblicamente le distanze dalle gravi affermazioni espresse dal giornale del movimento a cui appartiene.
Il comitato dell’atis ha inviato al Consigliere di Stato Borradori e alla stampa la seguente lettera (che trovate anche in allegato).
L'Atis, l'associazione ticinese degli insegnanti di storia, ha aperto alcune finestre sui siti di socialnetwork più conosciuti.
Il Comitato dell'Associazione ticinese degli insegnanti di storia è così composto:
Gli Statuti dell'Associazione ticinese insegnanti di storia sono stati approvati giovedì 2 ottobre 2003 dall'Assemblea costituente.
L'ATIS, Associazione ticinese insegnanti di storia, è un'associazione nata il 2 ottobre 2003 che vuole riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.
In quella data, l'Assemblea costituente ha approvato la nascita dell'associazione, le sue finalità, gli statuti e ha eletto un comitato direttivo composto da dieci persone.
L'Associazione può essere contattata a questo indirizzo mail: \n atis@atistoria.ch This e-mail address is being protected from spambots, you need JavaScript enabled to view it
Preso atto che l’Alta Scuola Pedagogica di Locarno ha aperto le iscrizioni per la formazione dei docenti delle scuole medie e scuole medie superiori (Cfr Foglio Ufficiale N.40 – 16.5.2008), il comitato dell’Associazione ticinese degli insegnanti di storia ha costatato con stupore e profondo disappunto che dal corso di formazione organizzato dall’ASP sono state escluse numerose materie, tra cui la storia.