Nel corso della sua esistenza, l'associazione ticinese degli insegnanti di storia ha organizzanizzato numerose attività. L'Atis ha dunque organizzato, con il sostegno di professionisti del campo della ricerca, incontri, conferenze, e uscite di studio.
L'associazione vuole così promuove la discussione su temi storici specifici sensibilizzando gli insegnanti ad una visione differenziata e approfondita dell'analisi storica.
Con queste iniziative si intende avvicinare l'insegnante alle testimonianze del passato e alla loro utilizzazione concreta nell'insegnamento.
Sono elencate di seguito le attività più recenti dell'atis
La visita organizzata dall'Atis all'esposizione si terrà sabato 21 aprile a Castelgrande a Bellinzona, ritrovo alle 9.45 in Piazza del Sole (davanti all'ascensore che porta al castello).
Manifestazioni
“All’inizio è la parola. Enciclopedie in Svizzera” è una mostra nata da una collaborazione fra la Biblioteca nazionale svizzera e il Dizionario storico della Svizzera (DSS) che illustra la genesi di opere complesse come quelle enciclopediche, alla cui base vi è la parola, che va pensata, articolata, contestualizzata, eventualmente tradotta.
L'atis collabora con la manifestazione curandone l'aspetto didattico, attraverso l'elaborazione di alcune schede per le scuole e una visita guidata rivolta ai docenti sabato 21 aprile 2012. Martedì 22 maggio 2012, inoltre, l'associazione ha organizzato una conferenza con la partecipazione di Orazio Martinetti e Oscar Mazzoleni.
Conferenze
Partendo dai suoi temi prediletti, la storia dell’ambiente e la storia sociale dell’automobile, Federico Paolini, ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Seconda Università degli Studi di Napoli,riflette sui mutamenti tecnologici che hanno modificato e condizionato la nostra contemporaneità.
La conferenza, dal titolo "L'ambiente nella storia. La pesante eredità ecologica del Novecento", ha luogo martedì 7 febbraio 2012 alle Scuole medie di Camignolo (Blocco B) alle ore 18.00.
Ascolta l'intervista a Federico Paolini della Radio Svizzera di lingua italiana
Ascolta e scarica la conferenza di F. Paolini
L'atis vuole dare un piccolo contributo a questo recente settore storiografico fornendo alcuni materiali che possono approfondire la storia del rapporto tra uomo e ambiente nel corso del Novecento.
Il nostro territorio custodisce un patrimonio storico-artistico assai significativo, non sempre sufficientemente conosciuto. Tra i piccoli grandi gioielli a nostra disposizione vanno sicuramente annoverati gli innumerevoli affreschi che decorano molte delle chiese ticinesi, alcuni dei quali sono stati in tempi recenti restaurati e rivalorizzati.
L’Atis ha pensato di dedicare ad alcuni di essi un’uscita autunnale, recandosi nel Luganese presso i villaggi di Carona e Pregassona sabato 8 ottobre 2011.
La gita è rivolta ai docenti di ogni ordine di scuola, oltre naturalmente a tutti coloro che hanno voglia di passare una piacevole giornata all’insegna della cultura. La visita è guidata dalla storica dell’arte Laura Damiani Cabrini.
Durante la giornata vi sarà la presentazione del dvd “L’affresco racconta” di Daniel Bilenko e Ely Riva. Saranno presenti gli autori
L'atis promuove la visione del film di Alejandro Amenabar "Agorà" al Cinema Lux di Massagno mercoledì 7 settembre 2011 alle ore 20.15.
Dopo la visione del film si prevede una libera discussione sui temi emersi dalla proiezione della pellicola.
L'entrata è gratuita e aperta a tutti.
Conferenze
In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, l'atis presenta una conferenza che vuole unire conoscenza storica e divulgazione didattica.
In collaborazione con la biblioteca cantonale e in collaborazione con i Documenti Diplomatici svizzeri, l'atis lascia parlare le fonti, mostrando come siano degli strumenti indispensabili per illuminare un periodo e per insegnare la storia agli studenti.
Gli interventi saranno accompagnate da letture pubbliche di documenti a cura di Silvano Montanaro.
Manifestazioni
Nel 2011 l’Associazione Ticinese degli Insegnanti di Storia ha voluto contribuire a questa ricorrenza, offrendo ad alcune scuole – e in serata al pubblico più vasto – alcune occasioni di riflessione dedicate alla storia delle popolazioni nomadi europee (Rom, Sinti, Jenish).
In un momento in cui – come denunciato autorevolmente dalla «Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza» nel suo ultimo Rapporto annuale – crescono in misura preoccupante nel nostro continente i fenomeni di xenofobia e gli atteggiamenti apertamente discriminatori, ci è parso importante focalizzare l’attenzione attorno alle vicende particolarmente tragiche (ma anche ricche di umanità e di cultura) che hanno visto protagonisti coloro che vengono comunemente chiamati «zingari».
Concerti
Nell'ambito delle attività organizzate dall'atis per la Giornata della Memoria, la sera di lunedì 21 marzo, alle 20.15, presso il Centro evangelico di Lugano (via Landriani 10), si è tenuto l’evento “Alle porte della città, parole e musiche nomadi” con la partecipazione di Giorgio Bezzecchi, di Maurizio Pagani e del gruppo «I Muzikanti di Balval» (http://www.myspace.com/imuzikanti), una piccola orchestra balcanica la cui fonte di ispirazione primaria è la musica Rom.
La serata è arricchita dal concerto del gruppo «I Muzikanti di Balval» (http://www.myspace.com/imuzikanti), una piccola orchestra balcanica, guidata dal maestro fisarmonicista Jovica Jovic, la cui fonte di ispirazione primaria è la musica Rom.
Caffè storico
Quale fu il ruolo della musica di Giuseppe Verdi nel processo risorgimentale? Quali influssi ha avuto la musica del Maestro sui patrioti italiani, e quale invece fu l'influsso del risorgimento nella composizione di Verdi?
Concerti
La pièce senza parole mette in scena le vicende una troupe di teatro di burattini in fuga verso una terra dove l'immaginario è ancora consentito.
Teatteri Metamorfoosi presenta uno spettacolo poetico dove la pura magia dell’immaginazione si trasforma in un atto di riappropriazione della propria vita; in cui l’immaginazione non è una via di fuga dalla realtà, ma uno strumento per darle forma.