«Vita da Strega». I processi per stregoneria nei baliaggi italiani degli Svizzeri
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La persecuzione della stregoneria è stato un fenomeno storico profondamente ancorato nelle realtà rurali, che nel Ticino dell’epoca moderna (XIV-XVII ss.) è sfociato su centinaia di processi a carico di donne e uomini.
Sul fenomeno, l'atis presenta un dossier composto da diversi elementi, un'esposizione, alcuni spunti di riflessione, delle fonti e del materiale didattico.
«Valicato il Monte Ceneri, si incontra un praticello di erba verdeggiante in mezzo al quale si innalza un castagno di triste fama. È noto infatti che là in certe notti ( ... ) si radunano donne malefiche assieme allo spirito maligno, per tenervi balli fra molti giochi e divertimenti lascivi; noto per comune certezza e specialmente per testimonianza concorde di alcuni del luogo di aver visto simili giochi e udito voci e canti grossolani. Quell'albero è inciso dai passanti con coltelli e spade, ornato tutto attorno da molte croci, incise certamente per spaventare simili convegni e scongiurarli. Ma come è vantato da quegli indemoniati, molti di essi portano al collo croci di cuoio; legno, argento, e anche oro; e ciò nonostante i demoni non ne sono spaventati, né abbandonano i corpi degli ossessi; e poco è da credere che da quegli intagli nell'albero a forma di croce riesca ad esser difeso il luogo e che siano del tutto scongiurati quei fantasmi e funesti raduni»
Visista pastorale del vescovo Lazzaro Carafino, 9 ottobre 1643
La Svizzera italiana ha conosciuto con particolare intensità la caccia alle streghe e agli stregoni che ha attraversato, con fasi alterne, l'Europa medievale e moderna. I dati a disposizione, benché incompleti, permettono di definire con accettabile approssimazione tempi e luoghi del fenomeno, quantitativamente rilevante soprattutto nell'arco alpino, in particolare nelle Tre Valli ambrosiane e nelle valli italofone dei Grigioni. il fenomeno è fortemente presente nel corso di tutto il Seicento, ma le punte variano da regione a regione senza che si riesca a dare un senso a questa irregolarità.
C'è però un dato di fatto: terra di confine tra mondo cattolico e protestante, terra alpina discosta dalle grandi città, terra di passaggio delle carovane mercantili e di gruppi di pellegrini, la Svizzera italiana d'Ancien Régime conosce una recrudescenza del fenomeno in tutto il suo territorio.
Per illustrare il fenomeno l'atis presenta un dossier dedicato alla stregoneria e alla caccia alle streghe nei baliaggi comuni degli Svizzeri.
- un'introduzione generale al tema
- la presentazione dell'esposizione curata dalla storica Serena Barberis
- le tavole dell'esposizione in PDF
- una serie di schede didattiche di accompagnamento all'esposizione
- l'unità didattica «Processi a streghe e stregoni» dedicata alla caccia alle streghe in Ticino
- una serie di fonti primarie e storiografiche utili alla didattica
- una bibliografia sommaria
- alcuni studi sulla stregoneria nei baliaggi italiani degli Svizzeri
- un breve sunto storiografico dello stato delle ricerche