Fonte primaria
Risorse atis
Archivio didattico
In questa pagina sono proposti i testi dei regi decreti-legge del 1938 che danno un fondamento giudirico alla politica razziale dello Stato italiano.
Risorse atis
Nunzia Cavarischia, nata a Roma il 23 febbraio 1929, staffetta partigiana "Stella Rossa" del Gruppo 201 Volante nel maceratese, ricorda la sua infanzia e la scuola.
Risorse atis
Elena Ottolenghi, ebrea di Torino, riflette sulle analogie e diversità della scuola fascista e di quella ebraica, sottolineando come la persecuzione razziale sia stato l’evento che l’ha aiutata a prendere coscienza della sua cultura d’origine e ad esserne maggiormente orgogliosa.
Risorse atis
Archivio didattico
Ritrovato sulla bancarella di un mercato, questo quaderno anonimo - probabilmente di uno studente della scuola allievi dei carabinieri, è datato 1941 e presenta nel retro di copertina, i possibili titoli dei temi da svolgere durante l'anno.
Risorse atis
Archivio didattico
I quaderni di scuola elmentare di Virgilio Toscani sono un esempio molto interessante di come la propaganda fascista agiva nelle scuole italiane.
Risorse atis
Hasi Allason è intervistata dalla studentessa Virginia Eufemi nel corso di un lavoro di Maturità svolto al Liceo cantonale di Lugano 1.
Risorse atis
Rara fonte visiva in cui è documentata l'attività dei profughi ebrei nei campi di accoglienza in Svizzera nel 1939.
Risorse atis
Archivio didattico
I quotidiani italiani, ormai allienati al regime, difendono l'applicazione delle Leggi razziali e l'espulsione degli ebrei italiani dalle scuole pubbliche e private.
Risorse atis
Grazie al contributo della Scuola media di Barbengo - in collaborazione con l'Associazione Svizzera Israele Sezione Ticino, l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia e il Programma di Integrazione Cantonale della Repubblica e Canton Ticino - la sera del 27 gennaio 2020 si è tenuto un incontro pubblico al Palazzo dei Congressi di Lugano durante il quale Fanny Ben-Ami, nata in Germania nel 1930 e testimone delle persecuzioni in Francia durante l’Occupazione nazista, ha ricordato la sua esperienza.
Risorse atis
Conferenze
Per molti anni della sua vita Giovanni Anastasia, un contadino di Breno, ha quasi quotidianamente lasciato traccia delle sue giornate in un voluminoso diario, dove espone non solo le sue molteplici attività, ma anche le sue preoccupazioni e i suoi pensieri: «oggni cosa è mal incaminata» scrive più volte.