Hasi Allason - una bambina "ebrea" in un'Italia fascista
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Hasi Allason è intervistata dalla studentessa Virginia Eufemi nel corso di un lavoro di Maturità svolto al Liceo cantonale di Lugano 1.
Ellen Renée Allason, detta Hasi, nasce il 3 dicembre 1934 a Berlino, in Germania.
Di padre cattolico piemontese e madre ebrea tedesca, passa la sua infanzia, fino al 1938, tra Torino e Berlino, dove vive il nonno materno.
La sua nonna paterna, non approvando il matrimonio “misto” tra i suoi genitori, decide, come si diceva all’epoca, di «sanarlo in radice», battezzando Hasi per eliminare l’impronta ebraica che la madre le aveva dato con la nascita. Perciò da quel momento Hasi viene cresciuta nella religione cattolica; segue i corsi di catechismo e va a messa tutte le domeniche, accompagnata e seguita dalla madre.
Negli ultimi anni del fascismo e durante la guerra la madre subisce le persecuzioni razziali mentre il padre si impegna attivamente nella resistenza.
Hasi Allason è intervistata dalla studentessa Virginia Eufemi nel corso di un lavoro di Maturità svolto al Liceo cantonale di Lugano 1.