Tribunali internazionali e diritti umani. Struttura, base legale, risultati raggiunti.
Conferenze
Mercoledì, 18 settembre 2013, si svolge al Liceo cantonale di Lugano 1 (ore 18.00) una conferenza-dibattito dal titolo: "Tribunali internazionali e diritti umani. Struttura, base legale, risultati raggiunti, motivazioni".
Intervengono
Armando Spataro
Magistrato dal 1975, dal 2003 è Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Si è occupato di terrorismo internazionale, di criminalità organizzata e di mafia. Degne di rilievo le sue indagini sul caso Abu Omar. È autore di saggi e di pubblicazioni di carattere scientifico in materia di criminalità organizzata e di procedura penale. Tra le sue opere ricordiamo “Ne valeva la pena. Storie di terrorismi e mafie, di segreti di Stato e di giustizia offesa”, edito da Laterza nel 2010, vincitore del premio Capalbio 2010 e del Premio Cesare Pavese 2011.
Renaud Weber
Procuratore pubblico a Neuchâtel, specializzato nel perseguimento di crimini contro l’umanità. Nella primavera del 1995, in quanto capo dei giudici istruttori dello Stato Maggiore dell'esercito, insieme a Barbara Ott, all'epoca giudice presso il Tribunale penale federale, ha condotto la fase istruttoria del primo processo intentato all'estero nei confronti di un cittadino ruandese perseguito per i crimini di guerra commessi in Ruanda. E’ il coautore dell’opera “Procès de criminels de guerre en Suisse”, edito da Bruylant nel 2009.
Davide Vignati
Già corrispondente da Berna per i principali quotidiani ticinesi, è stato per vari anni delegato della Croce Rossa Internazionale in Africa, Asia e Medio Oriente. Attualmente ricopre in Sri Lanka l’incarico di Peace and Human Rights Adviser per conto del Dipartimento federale degli Affari Esteri (DFAE).
Modera
Giancarlo Dillena
Condirettore del Corriere del Ticino