"La rosa sepolta": esposizione e incontro
Risorse atis
Manifestazioni
Da Lunedì 27 gennaio a venerdì 7 febbraio, nell’atrio al piano terra del Palazzo degli studi, il Liceo cantonale di Lugano 1, in collaborazione con Amnesty International e Coopi-Cooperazione Internazionale, organizza una mostra di alcune tavole del romanzo a fumetti "La rosa sepolta" (Hazard Edizioni), sulla realtà dei bambini soldato.
Nell'ambito della giornata della memoria 2014, il Liceo cantonale di Lugano 1 propone:
- Da Lunedì 27 gennaio a venerdì 7 febbraio, nell’atrio al piano terra del Palazzo degli studi, mostra di alcune tavole del romanzo a fumetti La rosa sepolta (Hazard Edizioni), sulla realtà dei bambini soldato.
- Martedì 4 febbraio, alle ore 13.45, presso l’Aula magna del Liceo cantonale di Lugano 1 gli autori del romanzo a fumetti La rosa sepolta (Hazard Edizioni), Barbara Borlini e Francesco Memo, incontreranno gli studenti.
§§
Barbara Borlini-Francesco Memo, La rosa sepolta, Hazard Edizioni, 2013.
Un Paese immaginario è appena uscito da una guerra lunga e sanguinosa, nel corso della quale eserciti e milizie irregolari hanno addestrato bande di bambini soldato – vittime di un sistema di violenza e ferocia che ha fatto di loro dei “piccoli diavoli” – a compiere truci e crudeli azioni in seno alla popolazione civile per diffondervi il terrore. Uno di loro, Sergio, ormai senza casa e senza famiglia, vaga per il Paese in una sorta di solitaria fuga dall’atrocità, e sembra trovare pace in un piccolo centro di montagna, dove la giovane proprietaria di una fornace, Angela, che è mossa da una caparbio desiderio di riscatto e giustizia dagli orrori della guerra, gli offre un lavoro. Tra i due si stabilisce a poco a poco un rapporto di reciproca attrazione e ammirazione, ma nelle ambiguità della ricostruzione post-bellica – fra traffici d’armi, ex miliziani a piede libero e vecchi e nuovi profittatori – il passato torna a bussare con forza alla porta, e Sergio dovrà intraprendere un percorso doloroso e fare i conti con le responsabilità del passato.
La rosa sepolta – il titolo è ispirato a una poesia di Franco Fortini del 1946 – è un esordio narrativo fuori dall’ordinario: basandosi su di un lungo lavoro di documentazione, grazie a una trama ricca e toccante, riesce a mettere in una luce originale una realtà drammatica e oscura.
Il volume è corredato dal dossier Ancora troppi bambini soldato nel mondo, a cura dell’ONG COOPI - Cooperazione Internazionale, un’organizzazione umanitaria italiana, laica e indipendente. Dal 1965 a oggi ha aiutato 80 milioni di persone, in 53 Paesi coinvolgendo 50 mila operatori locali.
Per maggiori informazioni: www.coopi.org; www.amnesty.ch
Leggi alcune pagine de "La Rosa sepolta"