fbpx
Skip to main content

Nicola Tranfaglia: "Studi storici, Università e la costruzione della memoria nell'Italia repubblicana".

CA
9629 0 1 0 0
Nicola Tranfaglia: "Studi storici, Università e la costruzione della memoria nell'Italia repubblicana".

Nicola Tranfaglia, ordinario di Storia contemporanea all’Università di Torino, di cui è stato a lungo Presidente della facoltà di Lettere, é tra i più rappresentativi storici italiani. Editorialista dell’Unità, collaboratore del settimanale L’Espresso, condirettore della rivista Studi Storici e membro del comitato scientifico della Fondazione Nazionale Antonio Gramsci. Ha pubblicato, tra l’altro: Dallo Stato liberale al regime fascista (1973), Labirinto italiano (1989), La prima guerra mondiale e il fascismo (1995), Un passato scomodo. Fascismo e postfascismo (1996), L’Italia repubblicana e l’eredità del fascismo (2001), Come nasce la Repubblica. La mafia, il Vaticano e il neofascismo nei documenti americani e italiani 1943-1947 (2004).
 

Ascolta l'intervento di Nicola Tranfaglia alla conferenza "La costruzione della memoria nell'Italia repubblicana".

{music}Audio/Tranfaglia{/music}

Alcune osservazioni per l'ascolto della conferenza:
(1) La conferenza è divisa in quattro parti. Torna alla pagina iniziale per ascoltare gli altri inteventi.
(2) Per scaricare le tracce premere con il tasto destro del mouse l'immagine "Download" a fianco e selezionare "Salva destinazione con nome...".

ATIS - INFORMAZIONI GENERALI

L'Atis, Associazione ticinese insegnanti di storia, è nata il 2 ottobre 2003 con l'obiettivo di riunire i docenti di storia della Svizzera italiana di tutti i gradi di scuola.

L'Associazione promuove la riflessione e il dibattito sull'insegnamento della storia e sulle diverse correnti storiografiche.

Difende la professionalità dell'insegnante di storia nell'ambito di una scuola sempre più messa sotto pressione dalle esigenze di una società dominata dalle leggi del rendimento economico.

Associazione ticinese degli insegnanti di storia - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - https://www.atistoria.ch