Giornata della memoria 2019: nativi americani
Caffè storico
In occasione della conferenza di Massimo Montanari, che si è tenuta alla Biblioteca cantonale il 3 marzo 2009, l'atis ha organizzato un Caffè storico dedicato al tema dell'alimentazione.
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I piani d'invasione dell'Italia da parte dello Stato Maggiore svizzero
Per affrontare in modo più approfondito e sistematico il complesso percorso di formazione alla cittadinanza, le singole sedi di scuola media saranno chiamate a mettere in cantiere delle attività di sede (quantificabili in 4-5 mezze giornate per un totale di 20 ore lezione) consacrate all'educazione alla cittadinanza.
I programmi d'insegnamento della scuola media inseriscono lo studio della civica nel biennio di orientamento, con particolare riferimento al programma di quarta media di storia.
Il lato più oscuro e gravoso dell’insegnamento della storia è certamente la progettazione didattica.
Le varie revisioni ministeriali della scuola italiana negli ultimi anni hanno generato una serie di riflessioni epistemologiche e didattiche sui piani di formazione, sulle scelte curriculari e sulle singole materie. La riflessione sull’insegnamento della storia non solo ha seguito questa tendenza, ma si è trovata altresì al centro del dibattito, soprattutto per le implicazioni politiche della scelta italiana di mettere l’accento sullo studio della Storia contemporanea. Il dibattito – che spesso si è consumato tra accuse alla faziosità della manualistica storica e riferimenti alle tendenze revisioniste – ha messo in luce una caratteristica peculiare dell’insegnamento della storia, quella di avere una forte valenza politica e identitaria.
Gli studenti, come viene rimproverato loro dai professori, sono spesso altrove. […] Se voglio sperare nella loro piena presenza, devo aiutarli a calarsi nella mia lezione. Come riuscirci? E’ qualcosa che si impara, soprattutto sul campo, col tempo. Una sola certezza, la presenza dei miei allievi dipende strettamente dalla mia: dal mio essere presente nell’intera classe e a ogni individuo in particolare, dalla mia presenza alla mia materia, dalla mia presenza fisica e intellettuale e mentale, per i cinquantacinque minuti in cui durerà la mia lezione.
D. Pennac, Diario di Scuola. Milano, Feltrinelli, 2008.