Memoriav, l' Associazione per la salvaguardia del patrimonio audiovisivo della Svizzera (http://it.memoriav.ch), organizza il suo colloquio annuale sul tema "Le fonti audiovisive fanno scuola". L'atis, l'Associazione ticinese degli insegnanti di storia è stata invitata ad esporre la sua esperienza.

"Fotografie, supporti sonori, film e registrazioni video riflettono la storia contemporanea della Svizzera e sono testimoni della diversità culturale e linguistica del nostro paese. I mezzi di comunicazione audiovisivi sono essi stessi attori della storia, sulla quale esercitano una notevole influenza.
Un numero considerevole di documenti audiovisivi già scomparsi, ridotto al silenzio o distrutto per sempre..."

Lo scopo principale dell'Associazione Memoriav è la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio audiovisivo svizzero. Così facendo, essa contribuisce all'arricchimento della memoria collettiva del Paese.

Memoriav si pone alla testa di una rete di istituzioni e professionisti (archivisti, produttori o utenti) per incoraggiare lo scambio di competenze e d'informazioni e lo sfruttamento ottimale delle risorse a disposizione. L'associazione promuove, sostiene e cura progetti di conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio audiovisivo nazionale, nel rispetto delle norme e dell'etica professionale.

Ogni anno Memoriav organizza un congresso in cui riflettere sull'utilizzo e la conservazione dei documenti audiovisivi. Il congresso 2007 è dedicato all'utilizzo didattico dei mezzi audiovisivi.

Due membri del comitato atis, Manolo Pellegrini e Maurizio Binaghi, sono intervenuti al congresso spiegando le attività dell'Associazione e illustrando il tema "Deuxième Guerre mondiale et Shoah en multimédia pour l’école".

L'intervento fa parte di una pubblicazione edita dall'Associazione memoriav acquistabile su www.amazon.de :

Audiovisuelle Archive machen Schule / Les archives audiovisuelles font école. Colloque Memoriav Kolloquium 2007. Baden: hier+jetzt, 2008. ISBN 978-3-03919-107-9

In calce alla pagina è possibile scaricare il flyer del Congresso, gli Abstract e il testo (in francese) dell'intervento