«Missing - Scomparso»
Manifestazioni
In occasione della giornata della memoria 2013, l'atis invita tutti gli interessati alla visione del film di Costa-Gavras «Missing - Scomparso» domenica 27 gennaio 2013 alle ore 20.30 al Cinema Lux di Massagno.
Allineandosi a quanto avviene nel resto della Svizzera e nel resto del mondo, il 27 gennaio 2013 anche in Ticino si commemorerà ufficialmente "La giornata della memoria", per ricordare tutti i crimini contro l'umanità e ogni forma di discriminazione.
Quest’anno l’Associazione Ticinese degli Insegnanti di Storia ha voluto contribuire a questa ricorrenza, offrendo in collaborazione con il Liceo cantonale di Lugano 1 – e in serata a un pubblico più vasto – alcune occasioni di riflessione dedicate alla storia delle dittature militari in America latina, in particolare al colpo di Stato militare in Cile di cui ricorre il quarantesimo anniversario.
Nell'ambito delle attività della Giornata della Memoria l'Atis vi invita alla proiezione della pellicola:
«Missing - Scomparso»
di Costa-Gravas (USA - 1982)
Domenica 27 gennaio 2012 - Ore 20.30
Cinema Lux di Massagno
Entrata 10.- CHFr. (5.- Studenti)
"Basato su una storia vera, vincitore a Cannes nel 1982, Missing è il primo film di Hollywood che racconta del coinvolgimento della Cia nel golpe cileno del 1973.
Charles Horman (John Shea) è uno scrittore americano trasferitosi con la moglie Beth (Sissy Spacek) nel Cile democratico di Allende. Quando Pinochet sale al potere, il clima del Paese cambia e niente è più come prima. Una notte Charles viene arrestato dai soldati dell'esercito e da quel momento nessuno avrà più sue notizie. Da New York arriva il padre di Charles, Ed Horman (Jack Lemmon) per aiutare Beth nella ricerca del marito scomparso. Ed, grazie a questa ricerca disperata e frustrante, non solo scopre le atrocità e gli orrori del golpe, ma impara a conoscere attraverso gli occhi di Beth suo figlio che pensava essere molto diverso da lui e del quale non aveva mai approvato lo stile di vita.
I fatti sono narrati con un ritmo che cattura l'attenzione dello spettatore e lo rende partecipe dell'angoscia dei protagonisti. Il realismo giornalistico del film è squarciato solo per un breve momento dall'improvvisa apparizione notturna di un cavallo bianco in fuga, trasposizione onirica della disperazione del Paese.
Beth e Ed dovranno vedersela non solo con i militari cileni, ma anche con le menzogne degli ambasciatori americani raccontate in perfetto stile CIA. L'occhio del regista Costa Gavras osserva silenzioso, rispettoso sia della storia che della Storia. Il film infatti, oltre che narrare fatti storici, ha una sottotrama, quella del rapporto padre-figlio, della conoscenza attraverso la ricerca e la perdita. Le emozioni, la tensione e lo shock sono sottolineate dalle musiche di Vangelis leggere e delicate in forte contrapposizione con le immagini dei molti cadaveri all'interno dello Stadio nazionale o con la disperazione di Ed e Beth. I tasti del piano camminano ripetitivi come una dolcissima ninna nanna riuscendo a fermare le immagini del film nella nostra mente. Un film da non perdere, lucido, vero, forte". [Fonte: www.mymovies.it]