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Archivio didattico
Lo storico e docente Massimo Chiaruttini presenta i temi principali che emergono dagli scritti scolastici di Lidia Bernardazzi, composti dalla ragazza tra l’ottobre 1938 e il maggio 1942, ospite dell' Istituto Magistrale femminile del Sacro Cuore di Sale, provincia di Alessandria, Piemonte.
Il presente articolo è apparso in Cartable de Clio. Revue romande et tessinoise sur la didactique de l'histoire, N.3, Ed. Loisir et Pédagogie, Lausanne 2003, pp. 279-302). In allegato è possibile scaricare il file dell'articolo in PDF. La presente riflessione fa parte del Dossier Didattico "I temi di Lidia, piccola italiana svizzera" e del Dossier «L’infanzia al tempo delle leggi razziali. Persecuzione antisemita e fuga verso la libertà» realizzato in occasione della Giornata della memoria 2022.
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Documenti multimediali
Il 18 dicembre 2015 ha avuto luogo nell'aula magna della Scuola media di Camignolo la giornata di studi dal titolo «Metz Yeghérn, il “Grande Male”. Il genocidio armeno tra storia, memoria e negazione». Durante la giornata di formazione dedicata ai docenti di storia del Canton Ticino, il professor Marcello Flores ha proposto un intervento dal titolo "Il genocidio armeno tra storia, giustizia, memoria".
Caffè storico
Il 1° dicembre 2015 si tiene il secondo Caffè storico dell'anno scolastico 2015-2016 che tratta il tema "Migrazioni: politiche e diritti violati ieri e oggi".
Biblioteca
Ad un anno dalle rivoluzioni che hanno sconvolto il mondo arabo, l'opera della Emiliani "Medio oriente. Una storia dal 1918 al 1991", seguito da un secondo volume che lo completa sui più recenti avvenimenti, è uno strumento indispensabile per la comprensione della storia in tutta l'area mediorientale dall'inizio del processo di colonizzazione alla fine della guerra fredda.
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Conferenze
Nei mesi precedenti la crisi economica mondiale, diffusasi dagli Stati Uniti nell’autunno del 2008, i prezzi dei beni alimentari hanno registrato un’impennata senza precedenti e alcune parti del mondo più vulnerabili hanno cominciato ad essere colpite da crisi di approvvigionamento. La fame è tornata a fare la sua apparizione.
In Europa questo flagello è stato debellato da tempo immemorabile, ma in epoca preindustriale il continente non ne era certamente immune. Quali furono nella società preindustriale i fattori che determinavano le carestie sul continente europeo? Quali erano la loro frequenza? Quali cambiamenti nell’alimentazione europea, permisero di raggiungere un equilibrio meno precario, che salvaguardasse la popolazione dal pericolo della fame cronica? A questi quesiti cercherà di rispondere l’autore di “la fame e l’abbondanza, storia dell’alimentazione in Europa” (Laterza, 1993), un utile esercizio per porsi le giuste domande riguardo le crisi alimentari del futuro.
Documenti multimediali
L’atis ha organizzato, in collaborazione con il Liceo e la Biblioteca Cantonale di Mendrisio, il Liceo Cantonale di Lugano 1 e la Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona, un ciclo di conferenze pubbliche sul tema “La guerra civile spagnola. Riflessioni in occasione del settantesimo anniversario della guerra civile di Spagna”.
Massimo Montanari, nato a Imola nel 1949, insegna Storia medievale e Storia dell’alimentazione all’Università di Bologna. Fra i suoi lavori più importanti: L’alimentazione contadina nell’alto Medioevo (Napoli 1979); Campagne medievali (Torino 1984); La fame e l’abbondanza. Storia dell’alimentazione in Europa (Bari-Roma, 1993); Atlante dell’alimentazione e della gastronomia (curato con F. Sabban, Torino 2004). Il suo ultimo lavoro è in cui l’autore si avventura “Il formaggio con le pere. La storia di un proverbio” (Bari-Roma, 2008) in cui l’autore si avventura nei delicati territori di confine tra cultura scritta e cultura orale, rapporti economico-sociali e rappresentazioni mentali.
Alcune osservazioni per l'ascolto della testimonianza:
(1) Per scaricare le tracce premere con il tasto destro del mouse l'immagine "Download" a fianco e selezionare "Salva destinazione con nome...".
Mauro Cerutti insegna Storia contemporanea all’Università di Ginevra. I suoi lavori vertono sulla storia del movimento operaio, sull’antifascismo, sulle relazioni italiane in Svizzera e sulla politica estera elvetica. Collabora alla pubblicazione dei Documenti Diplomatici Svizzeri.
Alcune osservazioni per l'ascolto della testimonianza:
(1) Per scaricare le tracce premere con il tasto destro del mouse l'immagine "Download" a fianco e selezionare "Salva destinazione con nome...".
(2) Nello speciale "La Guerra civile di Spagna" sono disponibili le informazioni sul ciclo di conferenze organizzato dall'atis.